Venerdì 17 maggio
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Venerdi - PRIMA SESSIONE - 10:00 – 13:00
Le barricate - Parma 1922. Versione GDR Dal fortunato board game pubblicato in occasione del centenario delle barricate antifasciste di Parma, ComeLaSfoglia ha tratto una avvincente versione in gioco di ruolo, da provare quasi in anteprima. Gli uni contro gli altri, ma senza saperlo, i giocatori si troveranno a sostenere gli Arditi del popolo di Picelli o a favorire gli squadristi di Balbo. Al 6 agosto chi avrà vinto?
Radio Victory Le giocatrici e i giocatori si calano nei panni di partigiane e partigiani della missione “Medlar III, Radio Victory II”. Rivivranno gli eventi attraverso il coinvolgente racconto che il capomissione Santini (Ennio Tassinari) ha lasciato nelle sue memorie. Ogni gruppo gestirà un personaggio, il cui destino sarà narrato tramite appositi libretti pensati per essere giocati simultaneamente. Ma le scelte fatte da ciascun gruppo influenzeranno gli eventi degli altri gruppi.
Ianua 1600 La classe dell’insegnamento di Storia della società e della cultura in età moderna (CdL triennale in Storia, Università di Genova) dell’a.a. 22/23 ha sviluppato un GDR storico ambientato nella Genova del XVII secolo, attraverso il ricorso ai fonti primarie e secondarie. Il manuale è adesso in fase di rifinitura e di sviluppo e si propone un playtest dell’avventura demo “Le ombre della Repubblica”.
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Venerdi - SECONDA SESSIONE - 14:00 – 16:00
Le barricate - Parma 1922. Versione GDR Dal fortunato board game pubblicato in occasione del centenario delle barricate antifasciste di Parma, ComeLaSfoglia ha tratto una avvincente versione in gioco di ruolo, da provare quasi in anteprima. Gli uni contro gli altri, ma senza saperlo, i giocatori si troveranno a sostenere gli Arditi del popolo di Picelli o a favorire gli squadristi di Balbo. Al 6 agosto chi avrà vinto?
Una vittoria impossibile In occasione del centenario delle barricate antifasciste di Parma del 1922, OrsoLudo ha pubblicato questa interessante simulazione in cui i giocatori devono cooperare per respingere l’assalto alla città degli squadristi guidati da Italo Balbo. Costruire fortificazioni, prendere le armi ma anche raccogliere provviste e risorse: ogni istante conta e ogni gioco la minaccia fascista si fa più impellente.
This war of mine In guerra non tutti sono soldati. In This War Of Mine i giocatori guidano uno sparuto gruppo di civili intrappolati in una città assediata durante una guerra contemporanea, con l’unico obiettivo di sopravvivere fino alla cessazione delle ostilità. Fame, freddo, disperazione e diffidenza: tutto concorre a mettere a dura prova innanzitutto sé stessi e la propria empatia.
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Venerdi - TERZA SESSIONE - 16:30 - 18:30
Le barricate - Parma 1922. Versione GDR Dal fortunato board game pubblicato in occasione del centenario delle barricate antifasciste di Parma, ComeLaSfoglia ha tratto una avvincente versione in gioco di ruolo, da provare quasi in anteprima. Gli uni contro gli altri, ma senza saperlo, i giocatori si troveranno a sostenere gli Arditi del popolo di Picelli o a favorire gli squadristi di Balbo. Al 6 agosto chi avrà vinto?
Ta-Pum / Soldati Vivere la guerra non per vincerla ma per sopravvivere: questa l’esperienza di gioco di Ta-Pum, in cui i giocatori cooperano non per sopraffare il nemico ma per riuscire a tornare a casa sani e salvi dalla traumatica e sanguinaria esperienza delle trincee della Grande guerra.
This war of mine In guerra non tutti sono soldati. In This War Of Mine i giocatori guidano uno sparuto gruppo di civili intrappolati in una città assediata durante una guerra contemporanea, con l’unico obiettivo di sopravvivere fino alla cessazione delle ostilità. Fame, freddo, disperazione e diffidenza: tutto concorre a mettere a dura prova innanzitutto sé stessi e la propria empatia.
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Sabato 18 maggio
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Sabato - PRIMA SESSIONE - 10:00 – 13:00
Le barricate - Parma 1922. Versione GDR Dal fortunato board game pubblicato in occasione del centenario delle barricate antifasciste di Parma, ComeLaSfoglia ha tratto una avvincente versione in gioco di ruolo, da provare quasi in anteprima. Gli uni contro gli altri, ma senza saperlo, i giocatori si troveranno a sostenere gli Arditi del popolo di Picelli o a favorire gli squadristi di Balbo. Al 6 agosto chi avrà vinto?
Colonialism Gioco sull’età degli imperi, a metà strada tra Eurogame e simulazione storica. I giocatori – da 2 a 4 – interpretano ciascuno il ruolo di una potenza coloniale astratta (ma genericamente europea) e devono sviluppare i propri possedimenti in Africa e Asia, facendo interagire forza militare, diplomazia ed economia.
The British Way Tra il 1945 e il 1960, i britannici hanno combattuto quattro grandi "emergenze", come definivano le loro campagne di controguerriglia, in Palestina, Malaya, Kenya e Cipro, in un progressivo ritiro dall'impero. The British Way giustappone questi quattro conflitti per permettere l'esplorazione e la comparazione delle tattiche, spesso violente, utilizzate dalle forze occupanti britanniche in ciascun contesto. Uno degli obiettivi del gioco è di sfatare l’idea diffusa del cosiddetto “approccio illuminato” britannico alla controguerriglia, basato sul vincere “cuori e menti”.
The white tribe Gioco in solitario che ricostruisce la vicenda della Rhodesia bianca, una colonia britannica che negli anni Sessanta si stacca dal Commonwealth perché il suo gruppo dirigente, in totale sintonia con la popolazione bianca, non intende avviare il processo di democratizzazione e condivisione del potere con la maggioranza nera, come gli chiede il governo di Londra. Il giocatore deve mantenersi in equilibrio tra spinte politiche contrapposte ed esigenze militari. Il gioco ha un design di grande eleganza e offre la possibilità di conoscere una storia dimenticata.
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Sabato - SECONDA SESSIONE - 14:00 – 16:00
Le barricate - Parma 1922. Versione GDR Dal fortunato board game pubblicato in occasione del centenario delle barricate antifasciste di Parma, ComeLaSfoglia ha tratto una avvincente versione in gioco di ruolo, da provare quasi in anteprima. Gli uni contro gli altri, ma senza saperlo, i giocatori si troveranno a sostenere gli Arditi del popolo di Picelli o a favorire gli squadristi di Balbo. Al 6 agosto chi avrà vinto?
La fuga di Velia La Fuga di Velia è un titolo prodotto dall’Archivio di Stato di Rovigo in occasione del centenario della morte di Giacomo Matteotti, deputato socialista rodigino che divenne con il proprio sacrificio il più coraggioso oppositore del regime fascista. Grazie a una rigorosa e approfondita documentazione storica realizzata con il supporto dell’Archivio di Stato, nelle figure della sua direttrice Maria Volpato e dell’archivista Marianna Volpin e di Maria Lodovica Mutterle, direttrice della Casa-Museo Giacomo Matteotti, l’autrice Atropo Kelevra e lo studio creativo Officina Meningi hanno realizzato un’escape room da tavolo unica nel suo genere, in grado di svelare attraverso la risoluzione di elaborati enigmi un capitolo fondamentale della Storia italiana, dal punto di vista di una vittima della dittatura.
No Pasaran Nei panni di una piccola banda di combattenti contro le forze Franchiste, i giocatori vivono l’evoluzione della guerra civile spagnola, dall’inizio carico di speranze del 1936 alla disperata lotta per la sopravvivenza solo pochi anni dopo. Inesorabilmente infiltrata da spie del regime, uno a uno i membri della banda dovranno rivelare la propria identità, e quindi sacrificarsi, per portare a compimento operazioni rischiose di controguerriglia. Starà ai giocatori decidere quando la resistenza è diventata insostenibile e quindi gettare le armi.
Ta-Pum / Soldati Vivere la guerra non per vincerla ma per sopravvivere: questa l’esperienza di gioco di Ta-Pum, in cui i giocatori cooperano non per sopraffare il nemico ma per riuscire a tornare a casa sani e salvi dalla traumatica e sanguinaria esperienza delle trincee della Grande guerra.
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Sabato - TERZA SESSIONE - 16:30 - 18:30
Le barricate - Parma 1922. Versione GDR Dal fortunato board game pubblicato in occasione del centenario delle barricate antifasciste di Parma, ComeLaSfoglia ha tratto una avvincente versione in gioco di ruolo, da provare quasi in anteprima. Gli uni contro gli altri, ma senza saperlo, i giocatori si troveranno a sostenere gli Arditi del popolo di Picelli o a favorire gli squadristi di Balbo. Al 6 agosto chi avrà vinto?
Una vittoria impossibile In occasione del centenario delle barricate antifasciste di Parma del 1922, OrsoLudo ha pubblicato questa interessante simulazione in cui i giocatori devono cooperare per respingere l’assalto alla città degli squadristi guidati da Italo Balbo. Costruire fortificazioni, prendere le armi ma anche raccogliere provviste e risorse: ogni istante conta e ogni gioco la minaccia fascista si fa più impellente.
The Gods will have blood È l'aprile del 1793, e la rivoluzione Francese è in pieno svolgimento. I giocatori rappresentano Evariste Gamelin, un giovane artista parigino che presiede i processi farsa a carico di accusati realisti e controrivoluzionari. I giocatori dovranno collaborare per guidare i giudizi di Evariste con il duplice, e spesso conflittuale, obiettivo di accrescere la loro reputazione tra i compagni giacobini, e di regolare conti personali, condannando a morte rivali da entrambe le parti della causa rivoluzionaria. Basato sul romanzo di Anatole France del 1912 Les Dieux Ont Soif, The Gods Will Have Blood intreccia ricerca della giustizia e regolamento dei conti, sottolineando quanto sia difficile confondere le due cose quando si ha il potere.
Ta-Pum / Soldati Vivere la guerra non per vincerla ma per sopravvivere: questa l’esperienza di gioco di Ta-Pum, in cui i giocatori cooperano non per sopraffare il nemico ma per riuscire a tornare a casa sani e salvi dalla traumatica e sanguinaria esperienza delle trincee della Grande guerra.
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Domenica 19 maggio
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Domenica - PRIMA SESSIONE - 10:00 – 13:00
Le barricate - Parma 1922. Versione GDR Dal fortunato board game pubblicato in occasione del centenario delle barricate antifasciste di Parma, ComeLaSfoglia ha tratto una avvincente versione in gioco di ruolo, da provare quasi in anteprima. Gli uni contro gli altri, ma senza saperlo, i giocatori si troveranno a sostenere gli Arditi del popolo di Picelli o a favorire gli squadristi di Balbo. Al 6 agosto chi avrà vinto?
Livorno 1921. La Rivoluzione a Congresso Gioco da tavolo per 3-6 persone che immerge i giocatori nelle vicende del Congresso di Livorno del Partito Socialista nel 1921. I giocatori prendono le parti delle tre fazioni principali (Riformista, Massimalista, Comunista) e delle loro correnti, che cercano di portare il risultato congressuale ad un esito favorevole per la propria parte. Il meccanismo di gioco prevede l'uso di carte, che rappresentano i protagonisti, le mozioni e gli eventi, che vengono man mano giocati per modificare l'ordine del giorno di ciascuna giornata congressuale.
Pax Pamir In Pax Pamir, i giocatori assumono il ruolo di leader afghani del XIX secolo che cercano di forgiare un nuovo stato dopo il crollo dell'Impero Durrani. Le storie occidentali spesso chiamano questo periodo "Il Grande Gioco" per il ruolo svolto dagli europei che cercarono di usare l'Asia centrale come teatro delle proprie rivalità. In questo gioco, questi imperi sono visti rigorosamente dal punto di vista degli afghani, che cercarono di manipolare i ferengi (stranieri) che si stavano intromettendo per i loro scopi.
13 Days Un gioco a due sulla crisi dei missili di Cuba dell’ottobre del 1962, uno dei momenti più difficili della storia della Guerra Fredda, quando Stati Uniti e Unione Sovietica parvero davvero a un passo dallo scontro diretto. Un design intelligente permette di ricostruire quella vicenda con un regolamento leggero e tempi di gioco abbastanza brevi (una partita dura attorno ai 45’), ma senza perdere le sfumature storiche.
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Domenica - SECONDA SESSIONE - 14:00 – 16:00
Le barricate - Parma 1922. Versione GDR Dal fortunato board game pubblicato in occasione del centenario delle barricate antifasciste di Parma, ComeLaSfoglia ha tratto una avvincente versione in gioco di ruolo, da provare quasi in anteprima. Gli uni contro gli altri, ma senza saperlo, i giocatori si troveranno a sostenere gli Arditi del popolo di Picelli o a favorire gli squadristi di Balbo. Al 6 agosto chi avrà vinto?
Black orchestra Uno dei più dibattuti e giocati turning point della storia è sempre stato “e se qualcuno fosse riuscito a uccidere Hitler?” I tentativi per altro non sono mancati nel corso degli anni di dominio nazista. In Black Orchestra i giocatori vestiranno i panni di alcuni cospiratori con proprio questo obiettivo da conseguire: collaborare per predisporre un piano atto a eliminare il leader della Germania nazista.
Repubblica ribelle Repubblica Ribelle è un gioco parzialmente collaborativo in cui i Comandanti “Ribelli” devono difendere la zona libera della Repubblica di Montefiorino, nel cuore dell’appennino tosco-emiliano, durante i lunghi mesi di guerriglia che vanno dall’estate del 1944 alla primavera del 1945, tra attacchi nazifascisti, difficili equilibri politici e innumerevoli difficoltà sociali. Alla fine del gioco, il Comandante che si sarà maggiormente distinto potrà sfilare in testa al corteo della liberazione.
Torino 43 Torino 43 è un gioco per quattro giocatori che simula la Resistenza nel capoluogo piemontese, dagli scioperi del marzo 1943 alla liberazione della città dai nazifascisti nell'aprile del 1945. Il progetto, attualmente in fase di sviluppo, è realizzato all'interno del corso di dottorato in "Patrimonio culturale e produzione storico-artistica, audiovisiva e multimediale" dell'Università degli studi di Torino e si avvale della collaborazione dell'Istituto piemontese per la storia della Resistenza.
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Domenica - TERZA SESSIONE - 16:30 - 18:30
Le barricate - Parma 1922. Versione GDR Dal fortunato board game pubblicato in occasione del centenario delle barricate antifasciste di Parma, ComeLaSfoglia ha tratto una avvincente versione in gioco di ruolo, da provare quasi in anteprima. Gli uni contro gli altri, ma senza saperlo, i giocatori si troveranno a sostenere gli Arditi del popolo di Picelli o a favorire gli squadristi di Balbo. Al 6 agosto chi avrà vinto?
Black orchestra Uno dei più dibattuti e giocati turning point della storia è sempre stato “e se qualcuno fosse riuscito a uccidere Hitler?” I tentativi per altro non sono mancati nel corso degli anni di dominio nazista. In Black Orchestra i giocatori vestiranno i panni di alcuni cospiratori con proprio questo obiettivo da conseguire: collaborare per predisporre un piano atto a eliminare il leader della Germania nazista.
Livorno 1921. La Rivoluzione a Congresso Gioco da tavolo per 3-6 persone che immerge i giocatori nelle vicende del Congresso di Livorno del Partito Socialista nel 1921. I giocatori prendono le parti delle tre fazioni principali (Riformista, Massimalista, Comunista) e delle loro correnti, che cercano di portare il risultato congressuale ad un esito favorevole per la propria parte. Il meccanismo di gioco prevede l'uso di carte, che rappresentano i protagonisti, le mozioni e gli eventi, che vengono man mano giocati per modificare l'ordine del giorno di ciascuna giornata congressuale.
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